I lavori in quota possono esporre i lavoratori a rischi molto elevati per la loro salute e sicurezza, in particolare a rischi di caduta dall'alto e ad altri gravi infortuni sul lavoro, che rappresentano una percentuale elevata del numero di infortuni, soprattutto per quanto riguarda quelli mortali. Ogni responsabile di un immobile (amministratore condominiale o proprietario) o il datore di lavoro, dirigenti e preposti possono essere coinvolti in azioni penali e civili qualora emergano violazioni o deficienze nei riguardi delle normative vigenti.
In particolare il sistema anticaduta deve:
- ottimizzare la sicurezza per i lavori sulla copertura;
- essere idoneo alla struttura del tetto;
- ridurre al minimo eventuali sollecitazioni sull’operatore in caso di caduta;
- essere certificato secondo la Norma UNI EN 795;
- essere completo di manuale e istruzioni per il montaggio, compresi i dati tecnici per la verifica della struttura per una corretta progettazione;
- essere correttamente ispezionato (tipicamente ogni 12 mesi) e manutenzionato (con cadenze definite dal produttore nel manuale di uso e manutenzione).
Inoltre i materiali scelti dovrebbero essere idonei a durare nel tempo senza interventi di grossa manutenzione.
|